Nell’agosto del ’92 l’uragano Andrew — il secondo uragano più distruttivo della storia degli Stati Uniti — colpì la Florida meridionale provocando ingenti danni, in particolare sulla costa. In seguito, l’architetto William Lane donò alla città di Miami 29 delle 31 torrette di salvataggio, uniche nel loro genere, lungo la spiaggia che da South Point arriva alla 87th strada. Le ultime due vennero aggiunte nel 2015 in occasione del centenario di Miami Beach. Caratterizzate da forme originali che alternano sfumature pastello a tinte vivaci e da un’architettura che le differenzia tra di loro, le torrette sono diventate vere e proprie icone visive.

Ispirato da questi affascinanti soggetti nasce la serie Shapeguard di Paolo Pettigiani riprendendo il linguaggio sviluppato in altri precedenti progetti; anche in questo caso gli scatti delle variopinte architetture balneari assumono una fisionomia astratta per trasformarsi in vere e proprie composizioni geometriche minimali. Il nome shape-guard (guardiano delle forme), è stato scelto per assonanza con il termine life-guard beach towers, le postazioni di soccorso dei bagnini. Paolo sembra immaginare un foglio bianco sul quale disegna forme e colori utilizzando la macchina fotografica: le forme diventano un pretesto che gli consentono l’esplorazione emotiva e personale degli spazi, svincolati dalla loro immagine reale, con l’intenzione di decontestualizzare le architetture dall’habitat circostante. In tal senso gli scatti rappresentano un non-luogo, dematerializzato dalla sua stessa fisicità. Le torrette ritratte nel suo lavoro, così come nella realtà, sono denominate seguendo la numerazione della loro ubicazione stradale in Miami.


Le foto saranno esposte durante il 120g DAY, e saranno disponibili per l’acquisto. Stampa su carta Fabriano Old Mill 130gsm, 33×33 cm.